Come vengono prodotte le bottiglie di vetro

Le bottiglie di vetro sono prodotte attraverso un processo chiamato soffiatura o stampaggio del vetro. Il processo prevede il riscaldamento del vetro ad alta temperatura fino a farlo diventare fuso. Il vetro fuso viene poi modellato con varie tecniche, come il soffiaggio d'aria in uno stampo o l'uso di strumenti da soffiatore per modellarlo manualmente.

In primo luogo, materie prime come sabbia silicea, soda e calcare vengono mescolate insieme e fuse in un forno a circa 1500 gradi Celsius. Questa miscela forma il vetro fuso. Il vetro fuso viene quindi alimentato in una macchina chiamata IS, che lo modella in bottiglie.

Nella macchina IS, il vetro fuso viene guidato in uno stampo, dove viene soffiato in forma utilizzando aria compressa. Lo stampo conferisce al vetro la forma desiderata, ad esempio una bottiglia. Il vetro viene poi raffreddato rapidamente per indurirlo e impedirne la deformazione.

Una volta formate, le bottiglie vengono sottoposte a un processo chiamato ricottura, durante il quale vengono raffreddate lentamente per alleviare le tensioni interne e aumentare la loro resistenza. In questo modo si evita che le bottiglie si rompano facilmente.

Una volta ricotte, le bottiglie possono essere ulteriormente lavorate, ad esempio decorate con etichette o disegni, e quindi confezionate per la distribuzione.

In generale, la produzione di bottiglie di vetro prevede una combinazione di processi di fusione, modellazione, raffreddamento e ricottura ad alta temperatura per creare il prodotto finale.